Siamo una famiglia composta dai due nostri splendidi bambini Amir e Timothy, di cui Amir il più piccolo, 10 anni è in sedia a rotelle. Abbiamo deciso di aprire questa campagna fondi perché, ogni anno andare in vacanza con due bambini, di cui uno con difficoltà motorie, è davvero una sfida: sia dal punto di vista economico, ma anche in ambito di accessibilità in sedia a rotelle. Diciamo che questa raccolta fondi per una, non semplice, vacanza, comprende vari aspetti che forse non conoscevate; come per esempio: Assicurarsi, ed essere completamente certi, che la piattaforma per la prenotazione e/o il personale della struttura dove soggiornare, si rendano conto di cosa significa davvero accessibilità e degli svantaggi che potrebbero portare a quella famiglia, oltre che la loro reputazione. Ogni anno, siamo costretti a passare più di un mese tra migliaia di siti internet, alla ricerca, dove questo impegno diventa un vero e proprio lavoro. Molto spesso le informazioni sono “non complete” o sbagliate dal punto di vista accessibile; esempio: molto spesso viene indicata la frase “La spiaggia è facilmente accessibile dall’hotel”, che ha tutt’altro significato, non di certo che è accessibile in sedia a rotelle. Le camere e le strutture disponibili sono pochissime, e in più non sono mai scontate, o in offerta. Cercare di capire se il veicolo migliore sia la nostra macchina, dove nel bagagliaio c’è spazio solamente per la carrozzina e una borsa, e che per farci entrare quasi due valigie i bambini non riescono mai a godersi il viaggio. Capire se la città, il paesino, i dintorni siano poi accessibili, senza barriere architettoniche, e che quindi c’è un motivo se uno va in vacanza, ovvero, rilassarsi e riposarsi, non solo noi come genitori ma anche i bambini, perché la vita di tutti i giorni che noi dobbiamo vivere, è molto impegnativa e stressante e quindi tutti ci meritiamo una pausa, perché non credo proprio che in vacanza ci si voglia spaccare la schiena per oltrepassare barriere architettoniche, letteralmente vergognose. Come forse avrete capito, è una difficoltà anche dal punto di vista economico; il nostro ISEE è davvero basso! Inoltre, non possediamo nessuna casa di proprietà, e siamo in affitto. Ecco l’immagine del nostro ISEE: Ecco qualche foto del nostro bimbo, Amir: Vi ringraziamo con tutto il cuore ❤️
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