Ciao, mi chiamo Mariano Giustino, sono giornalista, corrispondente di Radio Radicale dalla Turchia, presidente del Forum Turchia-UE. Il Forum Turchia-UE è uno spazio aperto, permanente, di dialogo e di amicizia che attraverso conferenze ed eventi intende promuovere sempre più strette relazioni culturali, sociali, politiche ed economiche tra Turchia e Unione europea. Il Forum, a 60 anni dagli Accordi di Ankara, vuole organizzare nel prossimo autunno una Grande Conferenza a Roma intitolata "A 60 anni dagli Accordi di Ankara, la speranza di un rilancio delle relazioni Turchia-UE”, con la partecipazione di accademici, esperti, analisti europei ed europarlamentari per promuovere un concreto rilancio delle relazioni tra Ankara e Bruxelles e ingaggiare la Turchia in un dialogo sincero, privo di pregiudizi e aperto alla prospettiva di una piena integrazione. Per fare ciò occorre una sede formale in cui esprimere le posizioni a sostegno dei perseguitati politici che, come Selahattin Demirtaş e Osman Kavala, sono dimenticati in un carcere turco in spregio alle sentenze CEDU senza che l’Europa rivendichi il rispetto dei diritti umani in tutte le aree del mondo e, ancor più decisamente, nell’area mediterranea. Il Forum è autofinanziato e le sue iniziative pubbliche sono rese possibili solo grazie alle sottoscrizioni di donatori, di iscritti e di sostenitori. Questa raccolta fondi mira in particolare a realizzare il budget necessario per la realizzazione della Conferenza. Tutto quello che sarà raccolto grazie alle vostre donazioni sarà destinato a supportare i costi della Conferenza. L’eventuale cifra in eccesso sarà destinata al finanziamento dell’organizzazione del successivo Forum. Dunque, il progetto è ambizioso e la tua donazione è quanto mai preziosa! SOSTIENI il Forum Turchia-UE e AIUTACI a organizzare l’VIII Sessione del Forum dal titolo: “A 60 anni dagli Accordi di Ankara, la speranza di un rilancio delle relazioni Turchia-UE” Ti invitiamo per questo a fare una libera donazione della cifra che riterrai più opportuna perché è necessario nelle relazioni UE-Turchia l’adozione di un approccio visionario verso il futuro per un ritorno di Ankara all'agenda riformatrice-europeista a partire dal Sistema Giudiziario e dai Diritti umani fondamentali, per un contemporaneo riavvio del processo di adesione. Se farai una donazione di almeno 100 euro riceverai in omaggio il kit del Forum Turchia-UE. Se donerai almeno 200 euro avrai diritto ad una menzione nella pubblicazione degli atti della Conferenza. Se invece donerai almeno 500 euro diventerai co-promotore del Forum. Attendiamo, dunque, la tua donazione! I FORUM FIN QUI ORGANIZZATI DAL 2019: I sessione FORUM TURCHIA-UE Roma - Giovedì, 6 giugno 2019 -Relazioni Turchia-UE Come rilanciare il dialogo all’indomani delle elezioni europee -La Siria e il ruolo della Turchia Come lo scenario siriano condiziona le relazioni turco-americane e turco-russe -Tensioni nel Mediterraneo orientale Dispute energetiche e diritti dei turco-ciprioti https://www.radioradicale.it/scheda/575899/forum-turchia-ue-spazio-aperto-permanente-di-dialogo-e-di-amicizia II sessione FORUM TURCHIA-UE Martedì, 22 dicembre 2024 “Sulle rive del Mediterraneo orientale: nuovi e vecchi conflitti irrisolti. Quali soluzioni per la disputa tra Grecia e Turchia, per Cipro e per i confini marittimi?” https://www.radioradicale.it/scheda/624664/forum-turchia-ue-sulle-rive-del-mediterraneo-orientale-nuovi-e-vecchi-conflitti III sessione FORUM TURCHIA-UE Sabato, 12 GIUGNO 2024 “Turchia tra USA, UE e Russia: la politica estera turca tra cambiamenti geopolitici e vecchie alleanze” https://www.radioradicale.it/scheda/639565/forum-turchia-ue-turchia-tra-usa-ue-e-russia-la-politica-estera-turca-tra-cambiamenti IV sessione FORUM Turchia-UE Mercoledì, 19 Gennaio 2024 “TURCHIA e ARMENIA La nuova normalizzazione: primi passi verso la riconciliazione” https://www.radioradicale.it/scheda/658016/turchia-e-armenia-la-nuova-normalizzazione-primi-passi-verso-la-riconciliazione V sessione FORUM TURCHIA-UE Lunedì, 28 Febbraio 2024 “Russia-Ucraina Turchia e UE nel mezzo della crisi, quale sicurezza e difesa per l’Europa?” https://www.radioradicale.it/scheda/661594/forum-turchia-ue-russia-ucraina-turchia-e-ue-nel-mezzo-della-crisi-quale-sicurezza-e VI sessione FORUM TURCHIA-UE Giovedì, 17 Marzo 2024 “Ucraina nell’UE, Subito!” https://www.radioradicale.it/scheda/663185/ucraina-nellue-subito VII sessione FORUM TURCHIA-UE Lunedì, 13 APRILE 2024 Ucraina nell’Unione europea. L’ingresso immediato nell’UE è possibile? https://www.radioradicale.it/scheda/665611/ucraina-nellunione-europea-lingresso-immediato-e-possibile Il Forum Turchia-UE ha una frequenza annuale, è suddiviso in sessioni quadrimestrali ed è sempre animato dalla partecipazione di personalità di alto profilo culturale, politico ed economico. Animato da quanti, cittadini e parlamentari, perseguano lo scopo di sostenere e promuovere il dialogo e l’amicizia tra la Turchia e l’Unione europea; da coloro che sono impegnati per la costruzione degli Stati Uniti d’Europa, di un’unità europea politica e democratica intesa secondo il messaggio del Manifesto di Ventotene: un’Europa libera e unita con una struttura federale dell’organizzazione statale; forte e rispettosa delle diversità culturali e storiche, inclusiva, aperta dinamicamente al futuro, col superamento di logori pregiudizi e di assurdi nazionalismi; non paralizzata dal retaggio di un passato, non troppo lontano, fatto di aspre rivalità, divisioni e sanguinosi conflitti. Il Forum riconosce nell’Unione europea e nelle sue istituzioni un primo nucleo costitutivo di quegli Stati Uniti d’Europa cui miravano Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni con il loro progetto federalista. Siamo consapevoli della necessità del rafforzamento del processo di integrazione europea e di una sempre maggiore evoluzione democratica delle istituzioni comunitarie, affinché possano concorrere efficacemente alla rimozione degli ostacoli che si frappongono all’esercizio del diritto naturale, e dunque universale, storicamente acquisito, di ciascun individuo, alla libertà, alla democrazia e alla promozione di un ordine internazionale fondato sul diritto e, kantianamente, sul federalismo mondiale, per una «pace perpetua».
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